Siamo molto grati al Signore per i giorni vissuti in preparazione alla festa del nostro santo patrono, giorni di preghiera, di riflessione e di svago.
Il nostro convento di San Giuseppe da Copertino è stato riferimento per i pellegrini, giunti più numerosi in questo periodo per "approfittare" della grazia dell'indulgenza plenaria e per essere accompagnati attraverso la predicazione di p. Silvano Castelli, missionario a Cuba, a riconoscere nel santo dei voli un fratello che ci indica il cammino della santità cioè della vita piena.
Il nostro bellissimo chiostro è stato poi luogo di incontro per momenti culturali come la presentazione del libro “Accogliere con Chiara e Francesco” scritto da p. Giancarlo Corsini, guardiano del convento di Santa Croce a Firenze, e da Dominique Guillemant, terziaria francescana e per lo spettacolo teatrale “Cantando e poetando Prevert”. La nostra Basilica ha ospitato inoltre due concerti: uno corale, dal titolo “Dopo 40 anni ancora insieme. Generiamo la pace”; l’altro d’organo, suonato da Andrea Stacchietti e Massimo Agostinelli. Eventi che insieme a molti altri hanno animato il bel centro storico di Osimo.
Il maltempo degli ultimi giorni non ha impedito di celebrare in maniera solenne il patrono della nostra città grazie alla presenza di Sua Ecc. Mons. Angelo Spina, delle autorità civili, militari e del popolo di Dio, accorso numeroso. Per onorare San Giuseppe da Copertino è giunto il 18 settembre anche p. Francesco Lenti, ministro provinciale della provincia italiana di San Francesco d'Assisi dei frati minori conventuali.
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